Incontro 4 - I protagonisti: François Truffaut
È il poeta della Nouvelle vague, il “figlio” di Bazin, cresciuto con il mito del cinema e della letteratura. Nei suoi film si affacciano temi come il mistero e l’instabilità dei rapporti umani, il contrasto tra la purezza del sogno e la durezza della realtà, il rimpianto per una purezza perduta. Il suo stile si sforza di rendere l’atto di raccontare più importante della narrazione stessa: con I quattrocento colpi (1959) nasce l’idea dell’autobiografia cinematografica come progetto estetico, così come in Jules et Jim (1963) la storia contrastante di un amour fou a tre diventa l’occasione per esplorare la soggettività della cinepresa.