François Truffaut e Jean-Luc Godard: due grandissimi maestri della storia del cinema, protagonisti indiscussi di una stagione irripetibile come la Nouvelle vague francese. Prima amici, poi rivali, diversissimi tra loro, ma legati entrambi da un amore viscerale per il cinema: a Giunti Odeon una serie di film documentari che raccontano il loro contrastante rapporto.
Il corso di fotografia digitale di Gabriele Galasso è rivolto a tutte quelle persone che sono interessate alla fotografia, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista del linguaggio e stanno muovendo i loro primi passi con il mezzo fotografico digitale.
Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti tutte le conoscenze per scattare in modalità manuale in autonomia, mettendo subito in pratica, attraverso esercizi fotografici, le tecniche di ripresa stimolando la propria creatività sia di giorno sia di notte.
Attraverso la visione di immagini di autori fotografici del passato e contemporanei, si analizzano le potenzialità del linguaggio fotografico.
È richiesta una macchina fotografica che possa scattare in manuale.
L'abbonamento (120€ e 60€ per gli under 25) è acquistabile alla cassa di GO. Iscrizione con posti limitati.
PROGRAMMA 1° INCONTRO
La storia della fotografia e le basi tecniche digitali.
Dopo una breve introduzione di presentazione, affronteremo un breve excursus storico per comprendere il linguaggio fotografico digitale e il funzionamento della macchina fotografica digitale.
Gabriele Galasso
Gabriele Galasso nasce nel 1995 in Umbria. Si laurea al DAMS indirizzo cinema all'Alma Mater Studiorum di Bologna e, seguendo la sua passione per l'arte, capisce che la sua espressione artistica avviene grazie al mezzo fotografico. Si iscrive al corso biennale in fotografia presso Spazio Labo' e, al termine del percorso formativo, entra a far parte del team inizialmente come assistente ai corsi e ai master e successivamente come docente ai corsi di fotografia digitale e analogica. Il suo interesse fotografico si rivolge particolarmente alla ricerca artistica personale mentre svolge lavori su commissione per brand, aziende e eventi.
Progetta, inoltre, programmi educativi rivolti ai più piccoli, strumenti per sensibilizzare infanzia e adolescenza al linguaggio fotografico attraverso laboratori pratici ed esperienziali e nozioni di base sulla fotografia.
Attualmente vive e lavora a Firenze collaborando con varie realtà.
A Giunti Odeon una ricca selezione di film e documentari sulla pittura, le arti visive e il fumetto nel '900. Si tratta di una selezione di titoli molto rari (con numerosi film sperimentali e d'artista) - provenienti dall'archivio della Cineteca di Bologna - e dedicati alla vita e alle opere di Alberto Burri, Umberto Boccioni, Primo Conti, Giorgio De Chirico, Antoni Gaudì, Alberto Grifi, Hugo Pratt, Gino Rossi e molti altri.
Incontro 2 - La grande svolta
Quando arriva in America, Hitchcock si ritrova in un contesto diverso, ma riesce da subito a creare il perfetto equilibrio tra autorialità e Studio-system: grazie al giallo come genere ma anche come visione del mondo, rompe il principio hollywoodiano dell’illusione di realtà. In Rebecca la prima moglie (1940) sperimenta l’importanza dell’ossessione nella costruzione narrativa. Ne Il sospetto (1941) l’ambiguità della messinscena passa dalla soggettiva distorta e dall’happy end che non scioglie del tutto la situazione. In Io ti salverò (1945) i sogni acquistano una plastica realtà grazie al recupero degli effetti delle avanguardie. In Nodo alla gola (1948) l’uso del piano-sequenza sperimenta l’unità di luogo nell’unità di tempo.
Quando uno dei più grandi attori e registi inglesi incontra la regina del giallo. Negli ultimi anni Kenneth Branagh ha iniziato ad adattare per il cinema i più celebri romanzi di Agatha Christie, impersonando con originalità e raffinatezza il più famoso dei suoi personaggi: Hercule Poirot. Giunti Odeon propone i primi due film di questa "serie".
Il primo appuntamento di #AutografiAGoGò del 2025 è con... Lily Red! L'autrice di Be Unstoppable. Cuori di ghiaccio (Newton Compton Editori) sarà con noi per firmare tutte le vostre copie!
Il libro:
Lui è il capitano della squadra di hockey. Lei adora sfidarlo in tutti i modi. Lily Red, autrice Wattpad, in questo volume racconta un legame di rivalità che si trasforma in attrazione irresistibile. Una storia d’amore appassionata e irriverente, da leggere tutta d’un fiato.
«Matthew Leblanc è una vera e propria tentazione vivente. È odioso, ma è impossibile resistergli.»
Quando suo padre Marcus accetta l’incarico di rettore al Montréal College, Kelsey Cooper si ritrova a lasciare l’assolata California per studiare nel gelido Canada. Forte e combattiva, è pronta a raccogliere la nuova sfida che le riserva il futuro con ottimismo e tanti buoni propositi. Subito il primo giorno, però, si rende conto che il college è ostaggio della turbolenta squadra di hockey, che spadroneggia indisturbata tenendo in scacco studenti e insegnanti. Matthew Leblanc, il capitano sexy e ribelle, è il re indiscusso dell’istituto, rispettato per le sue imprese in campo e temuto per i suoi scherzi spietati. Tra lui e Kelsey scatta un’antipatia immediata, che ben presto diventa una vera e propria guerra senza esclusione di colpi. Tuttavia, tra un tiro mancino, un litigio e una provocazione, Matthew e Kelsey si scoprono in fondo più simili di quanto credevano. E se la rivalità tra loro si trasformasse in attrazione irresistibile? Riusciranno in quel caso a deporre le armi o l’orgoglio impedirà loro di seguire il cuore?
L'autrice:
Lily Red è una giovanissima autrice italiana, classe 1999. Nutre da sempre una passione viscerale per la scrittura e la musica. Si interessa all’hockey sul ghiaccio grazie a suo padre e da lì prende ispirazione per pubblicare la sua prima storia su Wattpad a novembre 2023.
A Giunti Odeon una selezione di classici americani degli anni '80! Colorati, folli, sperimentali, gioiosi e oscuri allo stesso tempo: i film di quel decennio sono il caleidoscopio di una società rinnovata ed euforica, ma non priva di ombre. Ecco allora i film di maestri come Robert Zemeckis, David Cronenberg, Terry Gilliam, Martin Scorsese e tanti altri cult da vedere e rivedere!
I film di due immensi maestri della storia del cinema proposti a Giunti Odeon in splendide e rarissime versioni restaurate. Si parte con le 34 comiche interpretate e girate da Charlie Chaplin per la Keystone Company tra il 2 febbraio e il 7 dicembre 1914. In meno di dodici mesi Chaplin passa dall'essere un attore di vaudeville pressoché sconosciuto a una star del cinema. Impara a ideare, dirigere e a montare i suoi film: un solo anno di vorticosa attività, e un mondo che prende forma, un personaggio che poco alla volta s'appropria del proprio abito, un cineasta che conquista il suo posto davanti e dietro la macchina da presa. Le comiche Keystone registrano, in tempo reale, e con una dinamicità, una vitalità e un'energia irripetibili, la nascita e l'evoluzione di uno de personaggi più universali del Novecento. Si prosegue con tre travolgenti capolavori di Buster Keaton: "Cops" (1922), "The High Sign" (1921), "Neighbors" (1921).
Arriva da GO il Book Club!
Tre semplicissime regole:
1. Leggi il nostro libro del mese (Onesto di Francesco Vidotto, che sarà con noi per l'occasione!)
2. Prenotati alla cassa di GO per partecipare e vieni a commentare il libro insieme ai nostri librai e ad altri lettori!
3. Alla fine dell'incontro, scegli uno tra i tre libri proposti dai nostri librai. Il più votato diventerà la lettura del mese successivo!
A Giunti Odeon una serie di rarissimi documentari che raccolgono le testimonianze dei grandi maestri del cinema italiano. Da Fellini a Pasolini, da Visconti a De Sica, da Rossellini a Bertolucci, da Antonioni a Bellocchio e molti altri, uno straordinario dietro le quinte di tanti capolavori del cinema.
Il corso di fotografia digitale di Gabriele Galasso è rivolto a tutte quelle persone che sono interessate alla fotografia, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista del linguaggio e stanno muovendo i loro primi passi con il mezzo fotografico digitale.
Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti tutte le conoscenze per scattare in modalità manuale in autonomia, mettendo subito in pratica, attraverso esercizi fotografici, le tecniche di ripresa stimolando la propria creatività sia di giorno sia di notte.
Attraverso la visione di immagini di autori fotografici del passato e contemporanei, si analizzano le potenzialità del linguaggio fotografico.
È richiesta una macchina fotografica che possa scattare in manuale.
L'abbonamento (120€ e 60€ per gli under 25) è acquistabile alla cassa di GO. Iscrizione con posti limitati.
PROGRAMMA 2° INCONTRO
L’esposizione fotografica
Sensibilità ISO, tempo di posa e diaframma: lo studio della luce e dei parametri per scattare in modalità manuale, analizzando immagini di autori del passato e contemporanei.
Gabriele Galasso
Gabriele Galasso nasce nel 1995 in Umbria. Si laurea al DAMS indirizzo cinema all'Alma Mater Studiorum di Bologna e, seguendo la sua passione per l'arte, capisce che la sua espressione artistica avviene grazie al mezzo fotografico. Si iscrive al corso biennale in fotografia presso Spazio Labo' e, al termine del percorso formativo, entra a far parte del team inizialmente come assistente ai corsi e ai master e successivamente come docente ai corsi di fotografia digitale e analogica. Il suo interesse fotografico si rivolge particolarmente alla ricerca artistica personale mentre svolge lavori su commissione per brand, aziende e eventi.
Progetta, inoltre, programmi educativi rivolti ai più piccoli, strumenti per sensibilizzare infanzia e adolescenza al linguaggio fotografico attraverso laboratori pratici ed esperienziali e nozioni di base sulla fotografia.
Attualmente vive e lavora a Firenze collaborando con varie realtà.
Francesco Romagnoli, insieme alla sindaca di Firenze Sara Funaro e al giornalista del Corriere della Sera Iacopo Gori, ci racconterà il suo Babajé. Il richiamo dei bambini invisibili (Gremese Editore).
Il libro:
Con una semplicità che arriva dritta al cuore, questo libro racconta un’avventura folle e straordinaria, che da oltre vent’anni offre sostegno e speranza ai più deboli del Tigray, regione etiope flagellata dalla siccità, dalle malattie e da un’atroce guerra civile.
«Esiste un luogo remoto, così remoto che il mondo intero sembra essersi dimenticato della sua esistenza. Lì sorge un villaggio che accoglie i bambini invisibili, quelli rimasti orfani, quelli che il mondo non vede. Quando si varca il cancello di questo luogo un po' speciale, si sentono risa e canti, voci piene di gioia e parole dolci. E poi un nome, che viene ripetuto infinite volte ed esce dalla bocca di ogni bambino come una musica: "Babajé", che vuol dire "papà mio". Quella che segue è la storia di quel villaggio. È la storia delle persone che lo abitano ed è anche la mia. Io sono "Babajé"». Quasi vent'anni fa ad Adwa, nell'Etiopia settentrionale, Romagnoli riesce a realizzare il suo sogno: costruire il Villaggio dei bambini, un rifugio sicuro per i "bambini invisibili", quelli che il mondo ha dimenticato... "Babbaiè" (papà mio) è il grido di gioia che lo accoglie ogni volta che rientra, ma dallo scoppio della guerra civile nel Tigray, tornare è diventato impossibile, e inviare aiuti sempre più arduo. In queste pagine, lo stesso Romagnoli racconta la storia di quel villaggio, la storia delle persone che lo abitano, dei bambini che ha accolto e aiutato. Un viaggio emozionante nelle vite di chi si aggrappa alla speranza. Con una semplicità che arriva dritta al cuore, questo libro racconta un'avventura folle e straordinaria, che da oltre vent'anni offre sostegno e speranza ai più deboli del Tigray, regione etiope flagellata dalla siccità, dalle malattie e da un'atroce guerra civile.
L'autore:
FRANCESCO ROMAGNOLI nasce a Roma nel 1970 da una famiglia di professionisti. Laureatosi in Economia e commercio nel 1995, inizia a lavorare nello studio paterno ma nel 2000, dopo un viaggio nel Corno d’Africa, decide di lasciare tutto per trasferirsi in un piccolo villaggio nel Nord dell’Etiopia, dove vivrà stabilmente per quindici anni. Nel 2002, insieme ai familiari dà vita all’associazione “James non morirà”, e con i fondi raccolti realizza un villaggio per bambini orfani, poi nel tempo anche un centro contro la denutrizione, scuole, ospedali, strade, pozzi e molte altre iniziative. Rientrato in Italia nel 2015, oggi vive a metà tra Roma e l’Etiopia, dove continua a seguire i progetti già avviati e a svilupparne di nuovi.
I diritti d’autore di questo volume saranno devoluti per intero all’associazione “James non morirà”.
Incontro 3 - Il cinema nei film
Dagli anni ’50 il cinema di Hitchcock diventa sempre più metacinematografico, con l’attenzione si sposta sempre di più verso lo svelamento dei meccanismi formali. In Paura in palcoscenico (1950) viene ribaltato il principio dell’onniscienza del narratore. La finestra sul cortile (1954) è un film pluristratificato: film di genere, film di Hitchcock, film sul cinema e sull’atto di guardare. In Caccia al ladro (1955) le immagini visivamente sature tendono già all’astrazione.
Wes Anderson è uno dei maestri del cinema contemporaneo, amatissimo dal pubblico in tutto il mondo per il suo stile e la sua poetica inconfondibili. Giunti Odeon dedica un omaggio al grande regista americano con una selezione dei suoi film più celebri, tutti in versione originale con sottotitoli in italiano.
Il corso di fotografia digitale di Gabriele Galasso è rivolto a tutte quelle persone che sono interessate alla fotografia, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista del linguaggio e stanno muovendo i loro primi passi con il mezzo fotografico digitale. Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti tutte le conoscenze per scattare in modalità manuale in autonomia, mettendo subito in pratica, attraverso esercizi fotografici, le tecniche di ripresa stimolando la propria creatività sia di giorno sia di notte. Attraverso la visione di immagini di autori fotografici del passato e contemporanei, si analizzano le potenzialità del linguaggio fotografico. È richiesta una macchina fotografica che possa scattare in manuale. L'abbonamento (120€ e 60€ per gli under 25) è acquistabile alla cassa di GO. Iscrizione con posti limitati.
PROGRAMMA 3° INCONTRO
Uscita pratica serale
Durante l’uscita serale verranno messe in pratica le nozioni teoriche, attraverso degli esercizi fotografici, scattando la città di giorno con luce naturale.
Gabriele Galasso
Gabriele Galasso nasce nel 1995 in Umbria. Si laurea al DAMS indirizzo cinema all'Alma Mater Studiorum di Bologna e, seguendo la sua passione per l'arte, capisce che la sua espressione artistica avviene grazie al mezzo fotografico. Si iscrive al corso biennale in fotografia presso Spazio Labo' e, al termine del percorso formativo, entra a far parte del team inizialmente come assistente ai corsi e ai master e successivamente come docente ai corsi di fotografia digitale e analogica. Il suo interesse fotografico si rivolge particolarmente alla ricerca artistica personale mentre svolge lavori su commissione per brand, aziende e eventi. Progetta, inoltre, programmi educativi rivolti ai più piccoli, strumenti per sensibilizzare infanzia e adolescenza al linguaggio fotografico attraverso laboratori pratici ed esperienziali e nozioni di base sulla fotografia. Attualmente vive e lavora a Firenze collaborando con varie realtà.
Incontro 4 - L’avventura e l’individuo
La seconda metà degli anni ’50 è per Hitchcock quella della sfida con sé stesso attraverso tre film (im)possibili: nel remake de L’uomo che sapeva troppo (1956) mette a punto i meccanismi della suspence e della sorpresa (nella scena del colpo di timpani); in Vertigo: la donna che visse due volte (1958) spinge sulle forme narrative come geometrie (distorte) dello sguardo; in Intrigo internazionale (1959) la trama è un gigantesco e demenziale pretesto e l’uso delle immagini è pensato in funzione dell’effetto e non delle verosimiglianza.
Il corso di fotografia digitale di Gabriele Galasso è rivolto a tutte quelle persone che sono interessate alla fotografia, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista del linguaggio e stanno muovendo i loro primi passi con il mezzo fotografico digitale.
Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti tutte le conoscenze per scattare in modalità manuale in autonomia, mettendo subito in pratica, attraverso esercizi fotografici, le tecniche di ripresa stimolando la propria creatività sia di giorno sia di notte.
Attraverso la visione di immagini di autori fotografici del passato e contemporanei, si analizzano le potenzialità del linguaggio fotografico.
È richiesta una macchina fotografica che possa scattare in manuale.
L'abbonamento (120€ e 60€ per gli under 25) è acquistabile alla cassa di GO. Iscrizione con posti limitati.
PROGRAMMA 4° INCONTRO
Uscita pratica diurna
Durante l’uscita diurna verranno messe in pratica le nozioni teoriche, attraverso degli esercizi fotografici, scattando la città di sera con luce artificiale.
Gabriele Galasso
Gabriele Galasso nasce nel 1995 in Umbria. Si laurea al DAMS indirizzo cinema all'Alma Mater Studiorum di Bologna e, seguendo la sua passione per l'arte, capisce che la sua espressione artistica avviene grazie al mezzo fotografico. Si iscrive al corso biennale in fotografia presso Spazio Labo' e, al termine del percorso formativo, entra a far parte del team inizialmente come assistente ai corsi e ai master e successivamente come docente ai corsi di fotografia digitale e analogica. Il suo interesse fotografico si rivolge particolarmente alla ricerca artistica personale mentre svolge lavori su commissione per brand, aziende e eventi.
Progetta, inoltre, programmi educativi rivolti ai più piccoli, strumenti per sensibilizzare infanzia e adolescenza al linguaggio fotografico attraverso laboratori pratici ed esperienziali e nozioni di base sulla fotografia.
Attualmente vive e lavora a Firenze collaborando con varie realtà.
Il corso di fotografia digitale di Gabriele Galasso è rivolto a tutte quelle persone che sono interessate alla fotografia, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista del linguaggio e stanno muovendo i loro primi passi con il mezzo fotografico digitale. Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti tutte le conoscenze per scattare in modalità manuale in autonomia, mettendo subito in pratica, attraverso esercizi fotografici, le tecniche di ripresa stimolando la propria creatività sia di giorno sia di notte. Attraverso la visione di immagini di autori fotografici del passato e contemporanei, si analizzano le potenzialità del linguaggio fotografico. È richiesta una macchina fotografica che possa scattare in manuale. L'abbonamento (120€ e 60€ per gli under 25) è acquistabile alla cassa di GO. Iscrizione con posti limitati.
PROGRAMMA 5° INCONTRO
Revisione immagini
Durante l’ultima lezione verranno visionate le immagini scattate durante le uscite.
Gabriele Galasso
Gabriele Galasso nasce nel 1995 in Umbria. Si laurea al DAMS indirizzo cinema all'Alma Mater Studiorum di Bologna e, seguendo la sua passione per l'arte, capisce che la sua espressione artistica avviene grazie al mezzo fotografico. Si iscrive al corso biennale in fotografia presso Spazio Labo' e, al termine del percorso formativo, entra a far parte del team inizialmente come assistente ai corsi e ai master e successivamente come docente ai corsi di fotografia digitale e analogica. Il suo interesse fotografico si rivolge particolarmente alla ricerca artistica personale mentre svolge lavori su commissione per brand, aziende e eventi. Progetta, inoltre, programmi educativi rivolti ai più piccoli, strumenti per sensibilizzare infanzia e adolescenza al linguaggio fotografico attraverso laboratori pratici ed esperienziali e nozioni di base sulla fotografia. Attualmente vive e lavora a Firenze collaborando con varie realtà.
Incontro 5 - Le ultime strade
Con Psycho (1960) Hitchcock ha un nuovo codice interpretativo da illustrare: dopo il doppio, la sessualità, il complesso di colpa e l'innocenza in trappola arriva la rimozione della figura materna, che spiazza e sconvolge equilibri profondi; il patto di complicità con lo spettatore (l'identificazione con l'eroe) viene rotto a vantaggio della paura allo stato puro. Gli uccelli (1963) è il suo ultimo capolavoro, folle e visionario: un film fondato sull'imprevedibilità, sulla precarietà delle relazioni umane, sull'assurdità e il non senso della vita.
Odeon, la sua storia nel cuore di Firenze.
Dal 1922 i film più belli, gli ospiti più illustri, gli eventi più importanti hanno avuto come palcoscenico Il magnifico cinema teatro di piazza Strozzi a Firenze. Scopri la sua storia
Un secolo di cinema e cultura
Dal 1922 a oggi, la storia del cinema Odeon di Firenze in un libro ricco di immagini, documenti, storie e curiosità.
Registrati per avere vantaggi esclusivi
GO Card è la carta fedeltà che unisce i vantaggi delle Librerie Giunti al Punto alle iniziative esclusive di Giunti Odeon. Unisciti alla community.