A Giunti Odeon in versione restaurata uno dei capolavori di Éric Rohmer, film vincitore del Leone d'Oro alla Mostra del Cinema di Venezia del 1986. Incorniciano il film i versi di una poesia di Arthur Rimbaud: «Ah, venga il tempo in cui i cuori si innamorano!». Quel tempo, per Delphine, segretaria in un ufficio di Parigi (interpretata da un’attrice simbolo di Rohmer, Marie Rivière), sembra destinato a non arrivare più, dopo che si è lasciata con il fidanzato due anni prima. Nel film la solitudine è una condizione subita anziché cercata come una consapevole alternativa, che si traduce in un senso profondo di smarrimento e vuoto, intensificato, anziché alleggerito, dalla pausa estiva, un altro vuoto da riempire. Amici e parenti non sono d’aiuto, come pure i soggiorni a Cherbourg e Biarritz. Ne nasce un movimento irrequieto e solitario, con Parigi al centro di tutto, città a cui tornare per poi subito fuggirne, un andirivieni nervoso e contraddittorio, nella segreta attesa di qualcosa che, imprevisto, possa interromperlo... La proiezione de Il raggio verde a Giunti Odeon è l'evento inaugurale della rassegna "Éric Rohmer: Commedie e Proverbi" che proseguirà poi nelle prossime settimane allo Spazio Alfieri di Firenze, in collaborazione con Academy 2.