Incontro 2 - Il confronto con i generi
Dopo il film d’esordio, Kubrick si confronta con uno degli elementi più importanti del cinema americano, il sistema dei generi. Grazie alla volontà di essere indipendente, Kubrick realizza Il bacio dell’assassino (1955), a metà tra noir e gangster-movie, in cui sperimenta l’uso simbolico delle immagini e la soggettività della narrazione. Si prosegue con Rapina a mano armata (1956), altro “film di genere”, ma costruito attraverso la frammentazione del racconto. Nel successivo war-movie Orizzonti di gloria Kubrick sovverte la retorica epico-militarista del genere, in cui è lo spazio a determinare l’azione (e non viceversa), fino al film storico Spartacus (1960), in cui accentua gli elementi linguistici della modernità.